LA STORIA DELL’ISTITUTO D’ARTE «PIETRO SELVATICO» Il Fondatore, la scuola, l’edificio storico (Cod. PD357567)
La scuola delle arti di Padova, istituita per volere del marchese Pietro Selvatico nel 1867, in oltre centocinquant’anni ha svolto un ruolo fondamentale per la storia della città, per la trasmissione della cultura, per la formazione degli artisti, per le peculiarità della didattica, anche progettuale e laboratoriale. Selvatico vuole portare l’istruzione artistica italiana al confronto diretto con le nuove esigenze sociali e produttive – celebrate trionfalmente in Europa dalle prime Esposizioni Universali – per riconoscere pari dignità culturale alle arti decorative che, come le maggiori, si fondano sullo strumento del disegno. L’innovativo progetto didattico raccoglie l’eredità delle antiche botteghe secondo le riformistiche aspirazioni della cultura romantica. Per una straordinaria serie di coincidenze, il Macello di Giuseppe Jappelli (1819-1822) appena dismesso diventa nel 1910 sede della Scuola d’arte intitolata al suo fondatore, in un collegamento ideale tra l’aspirazione neoclassica di una città nuova e l’istituzione scolastica fonte di un rinnovato sviluppo culturale.
RELATRICE
Prof.ssa Attardi Luisa | Docente di Storia dell’arte