LE VILLE VENETE – 01 (Cod. PD336462)
Ciclo di conferenze in memoria di Antonio Draghi: IL PAESAGGIO STORICO DEL VENETO E LA RIGENERAZIONE URBANA E TERRITORIALE. 3° incontro
PROGRAMMA
Prof.ssa ELENA SVALDUZ – “Storia dell’architettura” presso il Dipartimento Beni Culturali dell’Università di Padova”
“Insediamenti in villa come tratto caratterizzante del paesaggio veneto”
Il mutamento del paesaggio veneto del XVI secolo è accompagnato dall’emergere di nuovi tipi di villa. Entro la rete di canali, di nuove strade, frutto di un processo di bonifica a larga scala e di una nuova concezione delle terre (dopo le guerre d’Italia) per la prima volta misurate e mappate in maniera estensiva, gli spazi di villa modificano il territorio, disegnano un nuovo ambiente.
Prof. AMERIGO RESTUCCI, Presidente Istituto Regionale Ville Venete, già Rettore Università IUAV di Venezia
“Le ville come testimoni di cultura, di storia sociale ed economica”
Il Veneto una regione che nel suo territorio fatto di storia, natura, paesaggi, tra i tanti “beni” ha nelle Ville un testimone culturale e paesaggistico di grande importanza.
Contribuì a fare storia nel Cinquecento Andrea Palladio con una serie di ville che con i loro contesti agricoli e paesaggistici e con le “barchesse”, sono diventati segni identitari di lavoro e cultura.
Palladio, ma non solo Palladio, perché ci sono Ville con grande varietà di tipologie e collocazioni territoriali dal Brenta ai Colli Berici, dal Terraglio al Veronese, fino alle estreme propaggini del Friuli.
Le ville, testimoni di cultura, socialità ed economia, si presentano come oggetto di studi e trasmissione di conoscenza: e conoscenza significa diffusione della sensibilità verso le esigenze della tutela e della valorizzazione
LUOGO
Sala Zairo, P.zza G. Salvemini 19 Padova