GESTIONE DEL PROGETTO E GESTIONE DEL CANTIERE (cod. BO247527)

Programma:

• Introduzione al Progetto: spiegazione del progetto di architettura, di edilizia e di ingegneria come una “macchina complessa” dove interagiscono molte persone, con formazioni, preparazioni ed esperienze diverse, interagiscono software e elaborati diversi ma che devono comunicare tra loro. Quanto più questa macchina è sinergica, quanto prima e di qualità sarà il risultato.
• Le figure del Progetto: cliente, progetto architettonico, progetto impiantistico, progetto strutturale, geologo, progetto sicurezza, RUP, Coordinatore del progetto.
• Le figure dell’esecuzione: cliente, Direzione Lavori, Responsabile della sicurezza, responsabile di cantiere, collaudatore, RUP, coordinatore del progetto.
• La Organizational Breakdown Structure – OBS: cos’è, Quando farla e perché
• Gestione dell’integrazione del Progetto: avvio, pianificazione, esecuzione e controllo
• La Work Breakdown Structure – WBS: cos’è, Quando farla e perché
• Work Package – WP: l’importanza di definire le responsabilità delle persone, i tempi (quanto e entro quando), il costo, input e output, risultato, attività di controllo
• Cronoprogramma: gestione dei tempi, operare con ritardi. Il tempo in relazione ai pagamenti, scadenze
• Pianificazione dei costi delle figure: gestione dei pagamenti, indicazione delle fatture, controllo preventivo della fiscalità
• Soft skill: l’importanza di comunicare costantemente con i cliente/artigiani (tutti devono sapere tutto e coordinare bene la squadra)
• Analizzare le figure del Progetto: interesse. Le tre caratteristiche per le quali le loro interazioni definiscono una figura del progetto da “tripwire” a “salvatore” passando per “bomba a orologeria”, “conoscente”, “gigante che dorme”, “irritante”, “sabotatore”, “l’amicone”

Relatore:

Arch. Gianfranco Andriolo